Il bergamotto (Citrus bergamia Risso), agrume appartenente alla famiglia delle Rutacee, cresce quasi esclusivamente in Italia, nelle regione Calabria.
L’arancia è il frutto dell’albero di arancio, il cui nome scientifico è il Citrus sinensis, originario dell’Estremo Oriente (Vietnam, India e Cina meridionale) e ormai estremamente diffuso nel Mediterraneo tanto da rappresentare un classico della nostra alimentazione.
La Mentuccia (Calamintha nepeta L. Savi) appartiene alla Famiglia delle Labiatae, genere Mentha.
L’extravergine di oliva è l’unico olio fra quelli utilizzati nell’alimentazione umana che derivi non da semi ma ma dal frutto intero dell’olivo (Olea europaea L.).
Il carciofo è una pianta a rizoma sotterraneo, dalle cui gemme si sviluppano fusti eretti, ramificati, che possono raggiungere l’altezza di 120-130 cm e terminano in un capolino, costituito da un ricettacolo carnoso e da molte brattee di colore verde o violetto.
Il pepe rosa è il frutto di Schinus molle, albero sempreverde originario dell’America latina (Bolivia, Perù, Cile).
Il grano o frumento (Triticum L., 1753) fa parte della famiglia Poaceae o Graminacee e trova le sue origini naturali in Medio Oriente, sui monti Karacadag, nella Mezzaluna fertile, tra le valli dei fiumi Tigri ed Eufrate.
Il termine “verdura” in molte persone richiama alla mente l’immagine di un piatto di insalata, e nell’immaginario collettivo è spesso utilizzato per indicare “quello che rimane nella dieta dopo aver eliminato la carne”.
Il miele, prodotto alimentare delle api domestiche (Apis mellifera), sin dai tempi preistorici costituì la sostanza edulcorante più utilizzata e figura, al pari del sale, dell’olio e del vino, tra i principali prodotti alimentari del mondo antico.
La robinia (Robinia pseudoacacia L., Famiglia Leguminosae) è una pianta a portamento arbustivo ed arboreo, che può raggiungere i 25 m di altezza.
Cosa si intende per alimurgia?
Si tratta di un termine coniato da Ottaviano Targioni Tozzetti nel 1767 per indicare quel ramo della scienza che si occupa di studiare e di identificare tutto ciò che può essere utile, in caso di urgenza alimentare, in caso di pestilenze, carestie, terremoti ecc.
La rilevazione di sostanze chimiche nell’ambiente esterno ha da sempre avuto fondamentale importanza per la sopravvivenza degli individui e delle specie.