Cosa hanno in comune la Salvia domestica (Salvia officinalis L.), la Menta romana (Mentha spicata L.), il Rosmarino (Rosmarinus officinalis L.) e il Timo maggiore (Thymus vulgaris L.), ma anche il Camedrio siciliano (Teucrium siculum Rafin.), la Stregona dei boschi (Stachys sylvatica L.), la Falsa ortica bianca (Lamium album L.) e la Gattaia comune (Nepeta cataria L.)?
Le Fabaceae, o Leguminosae, costituiscono la terza famiglia più numerosa delle Angiosperme e quindi una delle più importanti.
I più sono portati a pensare che i funghi appartengano al regno delle piante invece essi rappresentano un regno a parte, intermedio tra quello animale e quello vegetale.
Il miele di castagno (Castanea sativa Mill) costituisce una delle più importanti produzioni di miele uniflorale a livello nazionale.
Da luce, acqua, anidride carbonica e minerali del suolo, Piante e Alghe verdi sintetizzano per fotosintesi carboidrati, nutrienti essenziali per gli esseri viventi. Da questi partono le catene trofiche che attraversano gli ecosistemi del pianeta.
Una pianta officinale è un organismo vegetale che contiene in uno dei suoi organi sostanze che possono essere utilizzate a fini terapeutici o che sono precursori di emisintesi di specie farmaceutiche (OMS).
Fra gli Orti Botanici d’Italia, quello dell’Università di Roma “Tor Vergata” è il più grande; sta crescendo in un’area di 82 ettari e rappresenta un esempio di integrazione tra scienza e società civile.