• "FRAMMENTI E COLLAGE"
  • 3 Settembre 2018

    La povertà, la fame e il futuro

    La sicurezza alimentare esiste quando tutti gli esseri umani hanno, in qualsiasi momento, un accesso fisico ed economico a una alimentazione sufficiente, sana e nutriente, permettendo loro di soddisfare le loro necessità energetiche e le loro preferenze alimentari per poter condurre una vita sana e attiva.
    (Vertice mondiale per la sicurezza alimentare. Roma, 1996)

     

    Ancora oggi tale obiettivo appare lontano: la fame assedia più di 800 milioni di esseri umani, per lo più in Asia e in Africa, e mamme, neonati e bambini sono i soggetti più a rischio.

    In buona parte del mondo la discriminazione di genere impedisce alle donne un accesso paritario alle risorse primarie e sociali (educazione, lavoro, politica) e contribuisce a perpetuare l’insicurezza alimentare.
    Se le donne avessero un accesso alle risorse pari a quello degli uomini ci sarebbero 150 milioni di affamati in meno sul pianeta: le donne stesse e i loro bambini (OMS).

    La figura femminile è centrale nella nutrizione e nell’educazione della prole: carenze nutrizionali in donne in gravidanza (ferro, folati, zinco, iodio, vitamina A, vitamina B12) sono, allo stesso tempo, cause di sofferenza per mamma e bambino.
    Nei bambini la crescita è stentata, lo sviluppo del sistema immunitario è ridotto, le funzioni e le capacità cognitive sono spesso compromesse: carenze in micronutrienti nei primi due anni di vita incidono così pesantemente sullo sviluppo fisico e mentale da rendere vano qualsiasi successivo intervento riparatore. 
    Così, bambini denutriti avranno minori possibilità di accesso a un percorso educativo e, conseguentemente, a un lavoro dignitoso; saranno più esposti a malattie e, se sopravviveranno, avranno una probabilità molto alta di mettere al mondo a loro volta figli denutriti. 

    Un presente critico estende la sua ombra lunga sul futuro di chi è povero e inerme.

    Riusciremo a invertire la tendenza?

    I programmi delle Nazioni Unite indirizzati a uno sviluppo sostenibile riguardano tutti gli aspetti del vivere: la complessità dell’impresa appare immane. Ma non c’è scelta, non c’è altra via.



    ONU SVILUPPO SOSTENIBILE