SPAGHETTI AI CAPPERI, POMODORINI SECCHI E PANGRATTATO
A riposo durante il periodo invernale, il Cappero (Capperis spinosa L.), arbusto eliofilo e xerofilo diffusissimo in ambiente mediterraneo, riprende a vegetare a primavera: fiorisce fra maggio e giugno e i suoi fiori, odorosi e dai colori tenui, accompagnano le nostre giornate estive per sfiorire nell’autunno inoltrato.
I Capperi sono i boccioli naturali della pianta del Cappero: sono colti ancora chiusi e conservati sotto sale..
Ingredienti
per quattro persone
400 g di spaghetti
20 g di capperi sotto sale
80 g di pomodorini secchi
Uno spicchio d’aglio
Olio extra vergine d’oliva q.b.
Un pizzico di sale
3 cucchiai di pane grattugiato
Preparazione
Tagliate a pezzetti i pomodorini secchi; sciacquate bene i capperi per liberarli del sale sotto acqua corrente, nel frattempo in una padella fate scaldare il pane con un cucchiaio d' olio fino a quando è ben colorito e cuocete gli spaghetti in acqua salata, tenendola al dente.
Rosolate uno spicchio d'aglio con l'olio, aggiungete i pomodorini spezzettati e i capperi e fate rosolare per qualche minuto.
I pomodorini secchi e i capperi sono già alimenti molto saporiti quindi assaggiate prima di aggiungere sale.
Quando gli spaghetti sono cotti, scolateli e ripassateli nel sugo di pomodorini e capperi. A fuoco spento aggiungete il pangrattato colorito. Mescolate e impiattate.
Per i golosi di parmigiano che lo amano su tutto, come me, potete spolverizzarlo a piacere.
Un ultimo consiglio per condire una pasta lunga o corta come più vi piace: un pesto di capperi (100 g), mandorle (80 g), basilico (una bella manciata di foglie), olio extra vergine (q.b.) procedete come per il pesto classico!
Caratteri nutrizionali
Ricchi di minerali (sodio, calcio, magnesio, potassio e fosforo) e di vitamine A, K, C, capperi e cucunci sono provvisti di alcuni principi ad azione antiossidante (rutina, quercetina).