MUNCH, IL GRIDO INTERIORE
PALAZZO REALE, MILANO
14 SETTEMBRE 2024 - 26 GENNAIO 2025
Dopo 40 anni dall’ultima mostra a Milano, Edvard Munch (Norvegia, 1863 -1944) viene celebrato con una grande retrospettiva.
Protagonista indiscusso nella storia dell’arte moderna, Munch è stato uno dei principali artisti simbolisti del XIX secolo ed è considerato un precursore dell'Espressionismo, oltre a essere un maestro nell'interpretare le ansie e le aspirazioni più profonde dell'animo umano. La vita di Munch è stata segnata da grandi e precoci dolori. La perdita prematura della madre a soli 5anni e della sorella, la morte del padre e la tormentata relazione con la fidanzata Tulla Larsen sono stati il materiale emotivo primigenio sul quale l’artista ha cominciato a tessere la sua poetica, la quale si è poi combinata in maniera originalissima, grazie al suo straordinario talento artistico, con la sua passione per le energie sprigionate dalla natura. I suoi volti senza sguardo, i paesaggi stralunati, l’uso potente del colore, la necessità di comunicare dolori indicibili e umanissime angosce sono riusciti a trasformare le sue opere in messaggi universali e Munch uno degli artisti più iconici del Novecento. La mostra – curata da Patricia G. Berman, una delle più grandi studiose al mondo di Munch, in collaborazione con Costantino D’Orazio per il supporto nella redazione dei testi di approfondimento in mostra – racconta tutto l’universo dell’artista, il suo percorso umano e la sua produzione grazie a un percorso di 100 opere, tra cui una delle versioni litografiche de L’Urlo (1895) custodite a Oslo, La morte di Marat (1907), Notte stellata (1922–1924), Le ragazze sul ponte (1927), Malinconia (1900–1901) e Danza sulla spiaggia (1904).
Edvard Munch, Visione, 1892. Olio su tela, 72,5x45,5 cm, Photo © Munchmuseet
Edvard Munch, L’Urlo, 1895. Litografia, 35,4x25,3 cmPhoto © Munchmuseet
Edvard Munch, Madonna, 1895/1902. Litografia stampata a colori, 60,5x44,3 cm.
Photo © Munchmuseet
Edvard Munch, La morte di Marat, 1907. Olio su tela, 153x149 cm. Photo © Munchmuseet
Edvard Munch, Il bacio, 1897. Olio su tela, 100x81,5 cm. Photo © Munchmuseet
Edvard Munch, L’artista e la sua modella, 1919–21. Olio su tela, 128x152,5 cm.
Photo © Munchmuseet
Edvard Munch, Autoritratto a Bergen, 1916. Olio su tela, 90x60,5 cm. Photo © Munchmuseet
Edvard Munch, Le ragazze sul ponte, 1927. Olio su tela, 100,5x90 cm.
Foto Halvor Bjørngård ©Munchmuseet
Edvard Munch, Autoritratto davanti al muro di casa,1926. Olio su tela, 92x73 cm. Photo © Munchmuseet
Gallery
- Edvard Munch Notte stellata. 1922–24 Edvard Munch Notte stellata. 1922–24
- Edvard Munch Le ragazze sul ponte. 1927 Edvard Munch Le ragazze sul ponte. 1927
- Edvard Munch L’Urlo. 1895 Edvard Munch L’Urlo. 1895
- Edvard Munch Madonna, 1895/1902 Edvard Munch Madonna, 1895/1902
- Edvard Munch La morte di Marat, 1907 Edvard Munch La morte di Marat, 1907
- Edvard Munch Malinconia, 1900–01 Edvard Munch Malinconia, 1900–01
- Edvard Munch Autoritratto tra il letto e l’orologio, 1940–43 Edvard Munch Autoritratto tra il letto e l’orologio, 1940–43
- Edvard Munch Il bacio. 1897 Edvard Munch Il bacio. 1897
- Edvard Munch L’artista e la sua modella. 1919–21 Edvard Munch L’artista e la sua modella. 1919–21
- Edvard Munch Visione. 1892 Edvard Munch Visione. 1892
- Edvard Munch L’assassinio, 1906 Edvard Munch L’assassinio, 1906
- Edvard Munch Autoritratto a Bergen, 1916 Edvard Munch Autoritratto a Bergen, 1916
- Edvard Munch Autoritratto davanti al muro di casa, 1926 Edvard Munch Autoritratto davanti al muro di casa, 1926
- Edvard Munch Autoritratto su sfondo verde / Tulla Larsen, 1905 Edvard Munch Autoritratto su sfondo verde / Tulla Larsen, 1905
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